Utensili di falegnameria: il gattuccio
I falegnami fanno parte di quelle categorie di lavoratori che hanno degli attrezzi estremamente tecnici per svolgere la propria professione, questo è il caso anche del gattuccio una particolare tipologia di sega a mano, che viene usato soprattutto per tagli di una certa precisione.
Com’è fatto e come si usa?
Il gattuccio possiede di solito un’impugnatura fatta di legno alla quale viene fissata una lama la cui rigidità dipende molto dalla tipologia di gattuccio, la lama è molto sottile e termina con una punta.
La lama del gattuccio è anche flessibile quindi bisogna utilizzarlo con molta cautela perché ci si potrebbe ferire se non si indossano anche delle minime protezioni.
Di solito con gattuccio ci si riferisce alla versione manuale della sega, altrimenti sul mercato è possibile trovarne anche una versione elettrica o elettronica.
Essi sono seghe molto semplici da utilizzare, viene utilizzato anche per il fai da te e si può trovare anche in diversi materiali come legno o plastica, può essere inoltre molto utile sia per iniziare a tagliare che per effettuare tagli curvilinei.
Per le fasce di prezzo bisogna fare una distinzione: quello manuale ha un costo massimo di 10 euro, mentre invece quello elettrico o elettronico arriva fino ad un massimo di 300 euro per gli attrezzi più professionali.
