Salve a tutti, volevo cominciare dicendovi che mi sono sempre domandato perché hanno dato un nome così “malta bastarda“.
Sa di cattiveria invece come materiale è insostituibile.
Io, la chiamo semplicemente un secchio di calce. Andiamo avanti
La malta bastarda si chiama così perché è il risultato del mescolare diversi tipi di materiale tutti insieme.
I materiali che occorrono sono la sabbia fine, la calce idraulica, un po’ di cemento e l’acqua che fa si che abbiano inizio i vari processi chimici.
La malta bastarda (o calce) serve per tutti i lavori di muratura e ha un’ azione diciamo “legante” spiego meglio, serve a legare insieme i mattoni, l’intonaco ad una parete, se posiamo dei marmi ecc. potremmo dire che ha un’ azione collante, in realtà è proprio così.
Non viene dura come il cemento di cui parleremo più in là, ma indurendosi ha un’ottima consistenza e compattezza. L’aggiunta di un po’ di cemento all’interno della malta aumenta le doti di durezza del materiale, con la calce idraulica che vendono adesso se ne potrebbe fare a meno di metterla, ma una cazzuolata in un secchio fa sempre bene.
La malta bastarda ha un tempo di lavorazione di due ore circa poi viene duro ma con l’aggiunta di nuova acqua e una rimescolata va di nuovo bene, però se riuscite a consumarla in un paio d’ore è meglio.
Vi faccio vedere un video dove mostro come fare un secchio di malta bastarda all’interno di un secchio con un miscelatore elettrico, partiamo sempre con l’attrezzatura pulita e cominciando dal mettere l’acqua, ma fate attenzione a non metterne troppa altrimenti riuscirete ad addensarla.
Più volte ho sentito qualcuno che mi poneva la domanda ma quanto cemento devo mettere, quanta sabbia ?
Allora una regola fissa fissa non c’è anche perché ognuno di noi la preferisce un po’ più magra o più grassa a seconda di come siamo abituati ad utilizzarla, ma diciamo che il rapporto dovrebbe essere di circa tre parti di sabbia e una parte di calce idraulica con circa un litro di acqua ma lo vedete al momento di preciso poi aggiungete se possibile una cazzuola di cemento in un secchio di materiale, poi le quantità precise vengono da sole con la patica.
Se devo dirvi la verità a me una massima di come deve essere la malta me l’avevano detta così, che quando la prendete con la cazzuola non scivola via velocemente è segno che c’è troppa sabbia e poco legante, se la malta bastarda non si staccava dalla cazzuola è sinonimo di calce grassa cioè troppo legante e poca sabbia. Ripeto con la pratica diventerete bravissimi a farla e a capire il dosaggio.
Però dovete imparare a farla perché è alla base della muratura, quindi buon lavoro e buona visione.