La primula: l’erbacea perenne
La primula, questa erbacea perenne proviene dall’Europa, dall’Asia e dal Nord America. Le foglie sono verdi con delle venature molto marcate. Fiorisce all’inizio della primavera e la fioritura continua per molto anche in tarda estate.
Come si coltiva la primula?
Il terreno che è necessario per coltivare la primula non ha bisogno di particolari caratteristiche, è sufficiente il classico terriccio universale. L’esposizione che questa pianta predilige è lontano dai raggi solari diretti ma va bene una posizione soleggiata, in ombra o in mezzombra. E’ una pianta perenne la primula, infatti per questo non teme il freddo, può tranquillamente seccarsi se ci sono inverni particolarmente rigidi ma si riproduce facilmente a gennaio-febbraio; riesce così a produrre i primi fiori alla fine dell’inverno. La primula deve essere annaffiata regolarmente principalmente durante la primavera inoltrata. Nel periodo delle piogge si accontenta dell’acqua proveniente da esse ma da inizio febbraio conviene controllare sempre il terreno che non si secchi eccessivamente. Nel periodo che va da marzo ad ottobre ha bisogno di essere concimata ogni 15-20giorni. I principali nemici della primula, sono la muffa grigia nel caso di eccessività dell’acqua oppure gli afidi verdi e neri. I fiori possono avere dei colori stupendi: giallo, rosso, viola e anche blu. Una fila di queste piante decoreranno il vostro giardino o il balcone.