Filo a piombo
Come poter dimenticare il nostro caro “filo a piombo“, è l’antenato della bolla d’aria ma è sempre lui l’attrezzo più attendibile quando dobbiamo verificare l’esattezza verticalità di una qualsiasi cosa senza margine di errore, che debba essere esattamente a “piombo” (ossia esattamente verticale).
Il filo a piombo è composto da una struttura che serve per la raccolta del filo, un filo di nylon che solitamente è bianco ma se lo prendiamo giallo come in figura, o rosso, sarà più facile da distinguere.
La parte terminale finisce con un piombo che può essere a forma tonda o come in figura( qui a sinistra), e termina in ogni caso a punta.
Il suo utilizzo
Per usarlo è molto semplice bisogna solamente allungarlo su di un dito per una lunghezza di almeno un metro e mezzo, quindi intraguardare ciò che si vuole mettere a piombo.
Per il termine “intraguardare” intendo che una volta allungato mentre lo guardate dalla vostra posizione, dovete confrontare la linea del filo che è perfettamente verticale, con ciò (uno spigolo, murare una mascherina di una porta come in figura, ecc.) che volete mettere a piombo.
Dovete cercare di essere il più fermi possibile con il filo se no comincerà a dondolare e non riuscirete bene nel vostro intento, ma vedrete che se cominciate a usare il filo a piombo non vi accontenterete più di controllare la verticalità con la livella ma lo farete sempre con il filo a piombo, lui non sbaglia mai.