Attrezzi per il fai da te: il martello
Il martello è uno degli attrezzi più usati e molto versatile per tutti gli artigiani, coloro che praticano il fai da te oppure il bricolage, ma anche in tutte le case per coloro che magari ne possono avere bisogno per svolgere qualche piccolo lavoro.
In base al tipo di lavoro che si deve fare ci sono vari tipi di martelli, ed anche se sono molto diversi tra di loro sono tutti composti di due parti principali.
Com’è fatto e quali tipi ci sono
Le due parti di un qualsiasi martello sono: la massa metallica che serve per battere ed il manico o meglio detto impugnatura che può essere di legno, plastica o metallo. La parte anteriore viene chiamata penna, mentre dalla parte opposta troviamo la botta o bocca.
La botta è ben fissata al manico per mezzo di un foro che si trova proprio al centro di essa.
Le masse dei martelli possono non essere solo di metallo ma anche di altri materiali come legno o plastica, materiali che hanno ognuno la propria funzione; ogni artigiano ha infatti il suo tipo: per questo c’è quello da meccanico, quello da falegname o quello da fabbro.
Il martello da falegname è simile a quello del carpentiere perché la parte davanti presenta uno scavo a V che permette di estrarre chiodi.
Il martello ha un peso diverso in base alla tipologia che intendiamo acquistare fino ad arrivare ad un peso di circa 800 grammi.
Una tipologia particolare di martello è quella antirimbalzo, perché ha un buco all’interno della testa riempito di pallini.
Questi servono principalmente ad attutire il rimbalzo. Oltre ad essere molto sicuri questi martelli sono anche estremamente precisi. Infine, il martello dalla punta arrotondata viene usato per i lavori di precisione.