Attrezzi per il fai da te: i rulli da pittura
Chi si diletta nel fare piccoli lavori di fai da te nella propria casa deve essere in possesso di alcuni attrezzi di usi molto comune che possono rivelarsi molto utili quando ci si mette al lavoro; nel caso di rulli da pittura, sono attrezzi comuni anche all’imbianchino.
Come si usano, di che tipo sono e quanto costano
Il rullo manuale ha un’anima centrale solitamente in metallo, o un cilindro di plastica, rivestito da una spugna con setole di varia lunghezza e ruota intorno ad un asse.
In base al tipo di tecnica di pittura che si vuole usare ci sono rulli da pittura specifici: come quelli a nido d’ape e quelli increspati che sono chiamati così per il loro aspetto superficiale.
Questi danno l’effetto di una parete decorata senza pagare decoratori molto costosi: i primi inoltre hanno l’estremità in spugna i secondi in pelle scamosciata.
Ricordiamo esserci anche i rulli con il sistema a stantuffo.
Nel sistema a stantuffo ,che si intinge automaticamente con un meccanismo, la pittura in questo caso viene aspirata e poi buttata fuori sul rullo per dipingere con una certa continuità; in questo modo la pittura risulta molto più semplice perché non si deve sempre usare la bacinella.
Non c’è solamente il rullo per grandi dimensioni ma anche per pitturare negli spazi più stretti: intorno ai termosifoni, infissi, bastoni per tende, ecc…
I rulli di medie dimensioni non si prestano molto per la pittura professionale ma sono perfetti per le grandi superfici.
Un rullo può venire a costare dai 15 ai 20 euro circa, si trovano con molta semplicità in diversi tipi di negozi; dopo l’uso per essere mantenuti bene devono essere lavati con acqua, e lasciarli asciugare per poi conservarli in luoghi non umidi.
Ovviamente prima di acquistare i rulli la cosa migliore è considerare anche il tipo di superficie da trattare per decidere meglio l’acquisto.