Sembra che in ogni casa ci sia almeno una persona che lascia dietro di sé una scia di macchie e chiazze da rimuovere, come un sentiero di briciole di pan di zenzero!
La tuttofare di casa che sparge macchie di grasso dal garage alla mansarda, il bambino che esprime l’indipendenza dalla pittura con burro di arachidi sulla carta da parati, il cuoco entusiasta che spalma la salsa degli spaghetti dal soffitto al tappeto, il nuovo cucciolo che dimostra puntualmente il suo bisogno di marchiare la sua nuova casa.
Come rimuovere le macchie di grasso dai tessuti lavabili?
Olii lubrificanti dell’auto o quelli per cucinare, burro, grasso per le macchine e sostanze simili producono macchie di grasso.
Le macchie di grasso sono talvolta rimosse dai tessuti lavabili a mano o con il lavaggio in lavatrice.
E’ utile un pretrattamento strofinando poco detergente o un solvente per lavaggio a secco direttamente sulla macchia (se si sta trattando una vecchia macchia o un tessuto che è stato stirato, dopo il trattamento con il solvente può rimanere una macchia gialla: per eliminarla utilizzare un apposito solvente chimico)
Come rimuovere le macchie di grasso dai tessuti non lavabili?
Per togliere le macchie di grasso dai tessuti non lavabili, utilizzate una spugna dal centro verso l’esterno direttamente sulla macchia da rimuovere.
La rimozione potrà richiedere diverse applicazioni, e bisogna aver cura di far asciugare bene il tessuto tra un’applicazione e l’altra.
Si può utilizzare una sostanza assorbente come l’ amido di mais, la farina di mais o il gesso. Queste sostanze, grazie al loro potere assorbente, spolverate sulle macchie raccolgono il grasso. Quando il materiale assorbente comincia ad assorbire, deve essere spazzolato via e la procedura va ripetuta fino a quando la macchia non inizia a sbiadire. Queste sostanze assorbenti sono facili da usare e non danneggiano i tessuti mentre gli altri agenti smacchiatori chimici (detersivo per lavaggio a secco con solvente o la candeggina) possono danneggiare le fibre: prima di utilizzarli è necessario leggere attentamente sia l’etichetta sul tessuto macchiato che quella sul contenitore del prodotto che si andrà ad utilizzare.