Punte per il trapano: come fare un foro perfetto
Il trapano è sicuramente uno degli attrezzi più usati soprattutto nel fai da te ma anche nei piccoli lavori di casa, e in base all’uso che se ne deve fare ci sono punte di vario spessore e grandezza; è sottinteso che per fare comunque un buon lavoro è necessario avere prima di tutto un trapano di ottima qualità e poi la punta giusta in base anche al materiale che si deve lavorare.
Quali sono i tipi di punte e quanto costano
Il materiale è un aspetto davvero fondamentale da considerare perché troppo spesso si pensa erroneamente che la punta per il metallo vada bene anche per forare il legno ma non è assolutamente così perché in questo caso si otterrebbero dei buchi di pessima qualità.
Le punte hanno però anche una caratteristica comune e cioè la forma ad elica che permette di rimuovere facilmente il truciolo anche nel caso in cui si tratta di un materiale estremamente duro come il cemento.
Per un buon foro la punta deve rimanere sempre perpendicolare per un risultato preciso, ripassando ogni volta con punte più grandi fino alla grandezza desiderata; infatti, per fare dei grandi buchi è sempre meglio procedere per gradi per ottenere un foro perfetto.
Il foro deve rimanere sempre centrato nei vari passaggi e visto che la punta si surriscalda si può periodicamente raffreddare con appositi liquidi refrigeranti; ci sono set di punte per trapani da tutti i prezzi bisogna tenere in considerazione però che se sono troppo economiche c’è il rischio che non durino molto.