L’ albero di ciliegio
A chi non piacciono le ciliegie?
Sono frutti davvero molto gustosi, e per coltivarli è necessaria molta pazienza.
In natura esistono molte varietà diverse dell’albero di ciliegio, che hanno anche un impiego specifico.
Avere un albero del genere nel proprio giardino merita un proprio spazio perché quando è in fiore è veramente uno spettacolo naturale tutto da gustare.
Come avere cura dei questo arbusto
Abbiamo tre tipologie di questo albero.
Esiste l’albero di ciliegio da fiore, che viene usato principalmente come ornamento o a scopo di innesto.
In secondo luogo possiamo trovare il ciliegio dolce: è un albero molto robusto con una corteccia lucida e liscia; può arrivare anche a 20 m di altezza e produce in questa varietà frutti sodi e con la polpa croccante.
Per finire, c’è quello acido dalle dimensioni molto più ridotte: è più cespuglioso e i suoi frutti sono molto usati per la preparazione dei dolci.
Il ciliegio fiorisce di solito in aprile e i frutti diventano maturi dopo qualche mese.
Le coltivazioni si possono trovare quasi in tutto il mondo, anche in Norvegia ed in Ucraina.
L’albero di ciliegio può durare anche 20 anni se non prende particolari malattie degenerative.
La ruggine colpisce solamente le foglie e le fa poi cadere, il corineo crea dei piccoli fori sulle foglie, infine la ticchiolatura danneggia tutte le parti dell’albero.
Non sempre i prodotti sono efficaci contro queste malattie, alcune volte è più efficace stare attenti ad eventuali ristagni di acqua che potrebbero favorire la malattia della pianta.