I rosai: tipologie e cure di cui hanno bisogno
La rosa è certamente uno dei fiori più belli, di cui ognuno di noi vorrebbe avere almeno una pianta in casa.
Le dimensioni di questa pianta, così come le sue varietà, sono davvero varie visto che si parte da quelle nane di 20 cm di altezza fino ad arrivare ai diversi metri che misurano quelle rampicanti.
Le rose oltre ad avere diverse sfumature possono essere a fiori singoli oppure con gruppi di fiori, la bellezza delle rose sta nei suoi colori a volte davvero molto particolari.
Tutte le indicazioni per la coltivazione
Prima di tutto l’esposizione al Sole per le rose è molto importante: infatti alcune varietà preferiscono il pieno Sole mentre altre invece preferiscono stare nella mezzombra.
I rosai hanno bisogno di acqua abbondante.
Le rose, vanno bagnate la sera in estate e la mattina in primavera, senza mai però annaffiare troppo la pianta per non rischiare di esporla al rischio di funghi.
Se il clima è troppo rigido, la cosa migliore è quella di piantarle dopo la fine dell’inverno.
Le rose devono inoltre essere ben potate, se si desidera una fioritura abbondante. Infatti si devono togliere prima di tutto i rametti secchi e poi è necessario accorciare quelli che hanno già fatto fiori.
Le rose polyantha devono essere potate più volte l’anno; per quanto riguarda quelle rampicanti, devono essere tolti i rami vecchi e accorciati quelli nuovi; per le sarmentose, infine, devono essere potati i rami di tre anni.
La cosa migliore per evitare malattie alle piante è quella di fare dei trattamenti preventivi all’inizio della primavera.