Rilevatore di metalli
Questo attrezzo a volte può evitarci degli enormi problemi, infatti serve quando dobbiamo fare un buco in un muro con il trapano.
Ve lo dico per esperienza una volta stavo facendo un buco in una parete di un bagno, proprio quando facevo l’ultimo buco per fissare il box sopra vasca, mi sono fatto una bella doccia, avevo bucato un tubo dell’acqua, da lì mi sono detto che non avrei più fatto un buco in un muro senza prima essermi assicurato con un rivelatore di metalli della presenza di tubi nel muro.
In realtà se chi fa i lavori di ristrutturazione ha un po’ di cognizione di causa, dovrebbe passare i tubi nei muri con una certa logica, ma questo non sempre accade, per esempio nei bagni i tubi dell’acqua dovrebbero passare solo nella parte dietro i sanitari ( e quindi mai fuoriuscire in altezza o larghezza).
Per quanto riguarda la vasca da bagno, i tubi dovrebbero venire dal bordo della vasca e uscire solo per il tratto che va fino al gruppo vasca, una regola molto importante che bisognerebbe osservare mentre si posano i tubi è quella di non andare mai in obliquo e di stare lontano dai lati del box doccia dove una volta piastrellato, andrà montato il box doccia.
Per il resto, sta al buon senso di chi fa i lavori.
Questo è un rilevatore di metalli (vedesi foto).
Il rilevatore di metalli serve moltissimo quando vogliamo fissare gli accessori del bagno, vi posso assicurare che non bucare un tubo nel bagno è sempre un terno all’otto, fa paura anche a me anche se ho esperienza nel farlo.
Il funzionamento del rilevatore di metalli è molto semplice: lo passate vicino il tratto di parete che volete forare e lui emetterà una serie di bip che cominceranno ad intensificarsi con l’avvicinamento al tubo e a seconda dei modelli vi indica anche il tipo di tubo in questione.
Funziona solitamente con una batteria tipo transistor ( quelle quadrate per intenderci), ricordate di togliere la batteria se non la utilizzate, a seconda del modello di rilevatore di metalli che acquistate sarà più o meno completo, alcuni modelli riescono a fare distinzione tra tubi elettrici, tubi dell’acqua, o tondini di ferro, e alcuni dicono anche la presunta profondità del tubo nel muro.
Considerate però, che a volte gli impianti idraulici e riscaldamento possono essere fatti di tubi in materiale plastico e quindi non ve lo segnalerà a meno che non andiate su un’attrezzatura molto professionale.
Pensate che a volte due bagni di alloggi diversi possono avere tutte le tubazioni su di un’unica parete in comune, quindi con un elevato rischio di bucarle.
I locali di una casa dove dovete fare molta attenzione nel forare (e quindi vi conviene utilizzare di più il rilevatore di metalli) sono quelli del bagno, della cucina e in prossimità di termosifoni e cassette elettriche.
Vi lascio con una nota data dalla mia esperienza: prima di fare un buco cercate di capire come sono fatti gli impianti elettrici e idraulici della casa, vedete dove è posizionata la caldaia o il boiler, il contatore del gas, il gruppo dei collettori del riscaldamento le scatole di derivazione dell’impianto elettrico in modo che più o meno vi possiate fare un’idea di dove passano i i tubi, andare a casaccio è sempre un rischio, cercate anche di capire se per caso l’alloggio magari è stato ristrutturato quindi rifacendo tutti gli impianti elettrici, idraulici e riscaldamento senza sostituire i pavimenti ciò significa che hanno dovuto passare tutti i tubi nei muri quindi alzando tantissimo la possibilità di trovare un tubo.
Vabbè qualche dritta ve l’ho data, ora avete capito che per i vostri lavori di fai da te vi conviene sempre avere un rilevatore di metalli prima di fare un foro onde evitare un gran brutto quarto d’ora.